Trauma e EMDR

 

Trauma

Traumatica è l'esperienza diretta di eventi che possono comportare la morte, lesioni gravi o una minaccia all'integrità propria o altrui, come un incidente, un terremoto, un lutto, subire una violenza fisica o sessuale, aborti spontanei anche nei primi tre mesi di gravidanza, interruzioni di gravidanza, la diagnosi di una malattia che mette a rischio la nostra vita, la vita di una persona cara o che possa portare alla perdita dell'autonomia.

In questi casi è possibile che la persona sviluppi un Disturbo post-traumatico, che si manifesta con la presenza di ricordi spiacevoli ricorrenti e intrusivi dell'evento, con sogni spiacevoli, con l'agire e il sentire come se l'evento traumatico si stesse ripresentando e il pericolo fosse ancora presente; con l'evitamento di attività, luoghi o persone che evocano ricordi del trauma; con difficoltà di addormentamento, irritabilità, difficoltà a concentrarsi.

Possono essere vissuti come traumatici ed essere origine di grave malessere anche eventi dolorosi che non comportano una minaccia all'integrità della persona, come perdere il lavoro, essere lasciati dal partner, ricevere insulti o essere umiliati.

 

Trattamento del trauma: l'EMDR

L'EMDR (dall'inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è un approccio terapeutico utilizzato per il trattamento del trauma e di problematiche legate allo stress, soprattutto allo stress traumatico. 

Dopo il trattamento con l'EMDR le persone ricordano ancora l'evento o l'esperienza ma sentono che fa veramente parte del passato e la vivono in modo distaccato. I ricordi disturbanti perdono la loro carica emotiva, i pensieri intrusivi si attutiscono o spariscono e le emozioni si riducono di intensità.

l'EMDR può essere utilizzato anche quando l'evento traumatico non comporta la minaccia dell'integrità della persona, favorendo il benessere della persona.